un film di Éric Rohmer
FRANCIA 1984, durata 102 minuti
BIGLIETTI
• LUN. 21 OTTOBRE – 18:00 VOST(*)/21:00 VOST(*)
(*) VOST: VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA
SINOSSI
Rémi e Louise convivono in un appartamento alla periferia di Parigi. Lui è un tecnico e lavora in zona, lei si reca ogni giorno a Parigi con l’R.E.R., nello studio di un architetto. I due si amano molto, ma i loro gusti sono differenti: Rémi gioca a tennis, gli piace andare a dormire presto e svegliarsi di buon’ora, mentre Louise detesta caricare la sveglia e vivere lontana dalla capitale ed è felice quando la sera può uscire a ballare e conoscere gente sempre nuova. Un giorno, essendosi liberato a Parigi un “pied-à-terre” di sua proprietà, Louise ha un’idea: lo restaura e lo arreda, ma non lo affitta, ripromettendosi di rifugiarsi lì almeno una volta alla settimana, per trovarvi un po’ di libertà e di solitudine e dormire da sola. Rémi cede alle sue insistenze pur avendo paura che lei prima o poi si troverà un amante e l’esperimento ha inizio. Octave, un giornalista amico di Louise, è l’unico a porre delle obiezioni. L’idea di una qualche autonomia piace molto alla donna, ma una sera di plenilunio, ad una festa in casa della sua amica Camille, Louise incontra Bastien, un ragazzo un po’ rozzo e più giovane di lei: i due ballano, poi fanno un rapido giro per locali, per finire nel “nido”. Dalla breve avventura Louise non trae granché: è stata nulla più che una sbiadita parentesi, per un tipo come lei, abituata ad essere amata e vezzeggiata. Senonché, in un caffè un giorno a lei e Octave sembra di intravedere prima Rémi, poi, in fondo alla sala, anche Camille. Louise ne è irritata e turbata: forse il suo uomo ha una relazione? Interroga con discrezione Camille, che dice di essere appena rientrata a Parigi da un viaggio in Italia. Evidentemente, Louise si è sbagliata. Ma quando torna a casa, Rémi le confessa di avere un’amante. Con ciò, la convivenza è finita e Louise, tanto desiderosa di un po’ di solitudine, resterà ora veramente sola. Per fortuna, però, c’è sempre qualcuno disposto ad ascoltare le pene d’amore…