un film di Nancy Svendsen
USA, 2022, durata 71 minuti

BIGLIETTI
• VEN. 02 FEBBRAIO – 21:00 VOST(*) 
(*) VOST: VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA

Il trailer del film ▶︎ https://www.youtube.com/watch?v=vG0rKwfxD8&t=2s

Premio Mario Bello 2023 del Centro di cinematografia e cineteca del Club alpino italiano.

In collaborazione con il Club Alpino Italiano sezione di Spoleto
 
Introduzione alla visione del film a cura di Guido Luna e Marta De Angelis

SINOSSI

Pasang Lhamu Sherpa era una donna nepalese, madre di tre figli, che aveva dentro di sé il desiderio di essere la prima donna a scalare l’Everest raggiungendo la cima più alta. Un’impresa che voleva compiere non solo per una sua personale soddisfazione, ma come segno per un’intera comunità femminile del suo Paese, dominato da una cultura patriarcale e da rigide leggi religiose buddiste che non prevedevano alcun ruolo di rilievo per le donne. Nancy Svendsen con l’ausilio di materiali d’archivio ricostruisce i quattro tentativi di Pasang per realizzare il suo progetto e finalmente nel 1993 la donna, con una spedizione formata da sole donne, sebbene con mezzi limitati riuscì a raggiungere la vetta. Era il 22 aprile 1993 ed erano le ore 14,40. Qualche ora dopo Pasang, conquistata la vetta e offerto un contributo all’emancipazione femminile del suo Paese, proprio per la scarsità di mezzi con cui fu organizzata la spedizione e un improvviso peggiorare delle condizioni meteorologiche, lasciò la sua vita tra quelle nevi senza tempo con alle spalle gli 8.848 metri della montagna più alta del mondo.